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Joint Air Task Force - JATF

Le forze si uniscono in questo grande progetto della community italiana di DCS

Il progetto JATF

Il popolo degli amanti dei simulatori di volo è ristretto, ahimè lo sappiamo tutti.
I veri appassionati sono pochi rispetto all'enorme platea di videogiocatori di tutte le età che ogni giorno giocano e si sfidano online.
Per questo i Dark Flame Spirits insieme a diversi altri gruppi di volo, hanno deciso di dare vita a questo "esperimento" forse mai provato prima.
Abbiamo creato, in un lavoro a molte mani, una squadra interforze composta da diversi gruppi di volo autonomi e con una loro identità, che condividono procedure di volo concordate, passione, impegno e il desiderio di partecipare alle molte missioni proposte dalla JATF.
Sono i benvenuti anche i piloti "lone wolves" su segnalazione o invito di uno dei gruppi di volo della coalizione.
Al momento i DFS non fanno parte del popolo JATF, in quanto a seguito della rifondazione del clan, stiamo istruendo i nuovi piloti dello squadrone per prepararli adeguatamente all'ingresso attivo nel progetto JATF.

Una visione comune

Il motivo principale che ha portato alla nascita della JATF è quello di divertirci volando in maniera simulativa, con serietà e impegno insieme al maggior numero possibile di piloti virtuali che condividono questo tipo di visione di DCS.
Proprio per questo si è deciso di "alleggerire" la community da tutti i vari discorsi di appartenenza al clan/gruppo di volo, sessioni obbligatorie, e obblighi in generale salvo per la conoscenza delle procedure di volo, così da dare la possibilità a ognuno di partecipare in maniera agile e divertirsi con noi.
Uno dei grandi vantaggi di questa community è la possibilità di distribuire il lavoro di scrittura delle missioni tra i diversi editor di ogni gruppo in modo da alleggerire il carico dei singoli.
Condividere le proprie conoscenze poi è un'altro elemento importante della community, tutti miglioriamo in questo modo e siamo in grado di proporre missioni ben strutturate, ben studiate e documentate addirittura con cadenza settimanale, offrendo variabilità in termini di task, velivoli e ruoli, dando vita a missioni dove, attualmente, partecipano in media più di 30 piloti.